Le tartarughe tornano sempre-Enzo Gianmaria Napolillo







Titolo: Le tartarughe tornano sempre
Autore: Enzo Gianmaria Napolillo
Editore: Feltrinelli
Pagine: 216
Genere: Romanzo italiano
Prezzo: 15.00
Ebook: 9.99



In pochi conoscevano il nome dell'isola in cui è nato Salvatore. Un posto immerso nella quiete dei pescatori, trasformato in estate dai turisti persi ad ammirarne le scogliere e le grotte incontaminate in cui poter fare il bagno. Inondata dal sole e dai colori del mare, è li che tutto ha inizio, su quell'isola mai nominata dallo scrittore, ma facilmente riconoscibile. E' fra le bellezze dell'isola che Giulia si insinua nel cuore del ragazzo. Lei vive a Milano con i suoi genitori, emigrati come tanti per trovare successo. 

"Anche noi ci possiamo adattare e resistere"
"Resisteremo al tempo?"
"Si, siamo come quelle piante. Le nostre radici sono intrecciate"

Un amore estivo che si protrae anche nel lungo inverno milanese, mesi in cui i due si aspettano per poi ritrovarsi ancora, cresciuti e cambiati, fino all'estate in cui i loro occhi si poseranno sul bagnasciuga. E' il corpo di un ragazzino di colore. Lo sguardo si sposta adesso in mare aperto dove altri corpi aspettano di finire il loro lungo viggio di fame e disperzione. Ecco che gli sbarchi dei migranti diventano giornalieri, il nome dell'isola si associa con facilità alle tragedie del mare, i turisti si dimezzano e gli abitanti aiutano come possono. Giulia torna a Milano, la percezione dell'estate cambia, non solo l'amore che lei si aspetta, ma la realtà di vite sconvolte dal dolore e dalla sofferenza.
Le tartarughe tornano sempre dove la loro vita ha avuto inizio, lo sanno per istinto primordiale.

"Calca le sillabe con disprezzo, alla fine di una frase stringe i denti, mentre il bambino la guarda e impara le differenze tra lui e gli altri, a coltivare un germoglio d'odio che lo accompagnerà per tutta la vita"

Un libro che ci racconta una Lampedusa coraggiosa, capace di mettersi in gioco, forte nelle sue difficoltà. L'ho apprezzato e letto con l'anima. Allo stesso tempo sono convinta, lontana dalla voglia di fare polemiche e insinuarmi nei pensieri politici e non solo dei lettori, che non tutti riuscirebbero a coglierne la delicatezza. 






Commenti

  1. Ciao Nunzia, certo non è un tema facile da affrontare, né da scrittore, né da lettore, tu ne hai colto l'essenza. Non so se da lettrice riuscirei a scacciare i pregiudizi che questo argomento crea, ma tentar non nuoce no?

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    Risposte
    1. Bisogna tentare proprio per scacciare i pregiudizi e vedere la vita con occhi diversi!

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    2. Indipendentemente dal fatto che il libro possa essere una bella lettura o meno...

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